L’installazione di M.me de Tourvel

Prima dello spettacolo ‘Non ci posso fare niente’ ogni attore entra nel personaggio che dovrà interpretare … una cosa particolarmente difficile viste sia la durata di questa fase dello spettacolo, sia i disturbi (cellulari che suonano, macchine fotografiche che scattano, gente che parlotta) ai quali sono soggetti gli attori.
Oltre un’ora di concentrazione massima e di espressività … un esercizio estenuante per qualsiasi persona.

Alice Bellagamba deve intepretare la parte di Madame de Tourvel, una signora sposata, retta e religiosa. La donna che il visconte di Valmont vorrà conquistare sia personalmente che con missive.

Appena arrivati allo ‘Spazio Informale’ vediamo poco dentro il portone lo spazio assegnato ad Alice ed ecco la visione … perchè proprio di visione si tratta!!!

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Alice è calata nella parte concentratissima, come fosse nella sua stanza, vede i vestiti, legge le lettere, si cambia, prega, si specchia e muove gli oggetti che la corcondano.

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Alice parla con se stessa, sorride, si arrabbia e piange …
.. lacrime vere sgorgano dai suoi occhi dopo aver letto una lettera e lei è veramente triste come lo sarebbe stata Madame de Tourvel … disperata piange …

… ed io, così coinvolto dalla sua interpretazione, disperato ho pianto con lei …