Atto unico con Cambio in Scena tratto da "Le relazioni pericolose" di C. de Laclos
Regia di Francesca Viscardi Leonetti
Marchesa di Merteuil – Mattia Mor + Carla Manca
Visconte di Valmont  – Valeria Barreca + Silvia Corsi
Mme de Tourvel – Alice Bellagamba
Cav. Danceny – Mattia Mor
Mme de Volanges – Silvia Corsi
Cècile Volanges – Andrea Sacco + Valeria Barreca
Mme de Rosemonde – Carla Manca
Il servo di tutti – Mauro Scarpa

Dopo l’installazione i personaggi entrano in scena e si siedono nei loro spazi dove continuano la loro preparazione alla rappresentazione. Lo spazio informale è moderno e scarno, ma i personaggi con le loro movenze sono sospesi al di fuori del tempo, rendono viva una scenografia che non c’è e ci immergono nell’atmosfera della rappresentazione avendoci trasportato nei loro spazi personali durante l’installazione.
Alice – Mme de Tourvel è compita nel suo posto e guarda con occhi gentili la poco attenta Mme de Volanges e la ‘divertita da tutto’ Mme de Rosemonde.

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Infatti Alice impersona Mme de Tourvel una donna  devota al marito, casta e molto religiosa.
Entra in scena per ultima la marchesa de Merteuil interpretata per la maggior parte del tempo da uno strepitoso Mattia Mor.
Entra per ultima perchè la marchesa è il centro della storia, una ricca e cinica vedova che con le sue decisioni pericolose influenzerà le storie dei personaggi.
La marchesa de Merteuil accoglie in casa il Visconte di Valmont che è definito da Mme de Volanges ‘una persona dannosa, uno che nessuno rispetta, ma che tutti trattano bene’. Il Visconte di Valmont ha come intento il collezionare più successi amorosi possibili, ma è come soggiogato dalla marchesa (sua ex-amante). La marchesa sfrutta la lussuria di Valmont per convincerlo a rovinare la reputazione della giovane Cecile (la quale era stata designata come futura consorte dell’ex amante della marchesa). Ma Valmont ha un’altra cosa in mente: vuole il massimo del successo amoroso: conquistare quella Mme de Tourvel proprio così devota al marito e religiosa.
E la vuole conquistare facendola innamorare senza farle perdere i suoi valori, un’impresa difficilissima.
Il visconte ha la fortuna di avere la zia (Mme de Rosemonde) vicina a Mme de Tourvel e mostrandosi generoso (aiutando ‘interessatamente’ una famiglia bisognosa) cerca di entrare nelle grazie della donna.

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Finalmente entra in scena Alice-Mme de Tourvel.
Alice-Mme de Tourvel rimane colpita dal gesto del visconte, ma ad un primo approccio amoroso di lui, lei lo respinge ora dubbiosa della sua generosità.

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Ma l’approccio del visconte in realtà la turbano: Alice-Mme de Tourvel rimane sola in scena sulla sedia centrale e inscena un sensualissimo ballo sulla sedia come se sognasse e come se i suoi valori iniziassero a cedere. Alice-Mme de Touevel accarezza il suo corpo e slancia le sue gambe in movenze fluide ed al contempo sexy … ma come volendo rimuovere questo ‘sogno’ torna compita al suo posto.

Il visconte sa già dalle risposte alle sue lettere che Alice-Mme de Tourvel lo sta iniziando ad amare, ma la marchesa de Merteuil alza la posta … non le bastano le parole del visconte … vorrà come prova della conquista anche qualcosa di scritto.

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Mentre anche l’amore del visconte verso Alice-Mme de Tourvel cresce, il visconte è anche ‘forzatamente’ dedito alla conquista delle giovane Cecile (a sua volta innamorata del Cavaliere Danceny). La conquista della giovane riesce, ma ora il visconte di Valmont dopo 4 mesi di passeggiate e lettere con Alice-Mme de Tourvel è innamorato di lei.

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Alice-Mme de Tourvel è turbata e combattuta per quello che le sta succedendo. Da una parte i suoi valori, dall’altro l’amore e la passione per Valmont.
Decide di partire ed è espressivissima nella sua tristezza mentre prepara il bagaglio e nel suo nervosismo per questo turbamento spingendo a terra Mme de Rosemonde.
E quando l’amore tra i due è al massimo, l’arrivo di Valmont scatena la passione. Valmont confessa il suo amore ad Alice-Mme de Tourvel e parte la canzone ‘Sexual Healing’ di Marvin Gaye.
A mio parere la scena centrale della rappresentazione. Bellissima.
Alice-Mme de Tourvel balla la sua passione con 2 Valmont di cui uno (quello interpretato da Valeria Barreca)  dice anche le sue sensazioni … di piacere e felicità massima … una Vittoria per lui.

Però mentre ora Alice-Mme de Tourvel ama il visconte di Valmont, la marchesa de Merteuil alza ulteriormente la posta con Valmont ancora soggiogato dalla sua lussuria … stavolta dovrà lasciare Mme de Tourvel.
Valmont la va a trovare e la lascia con una sola ragione ed una sola frase: "Non ci posso fare niente".
Una frase ripetuta all’infinito e spiegazione del "Non ci posso fare niente" precedente.
Alice-Mme de Tourvel è disperata, incredula, non capisce il perchè di quello che sta succedendo e ci trasmette il suo dolore cadendo a terra. Il servo di tutti la riporterà al suo posto trascinandola di peso.

‘Vanità e felicità non possono coesistere’ pronuncia il servo di tutti e la storia ha il suo compimento.
Il cavaliere Danceny sfida a duello il visconte di Valmont per aver circuito la sua amata Cecile.
Il visconte viene ucciso, forse anche perchè, preso dai rimorsi di coscienza, non si batte a fondo.
… ed è l’inizio della fine … le relazioni pericolose influenzano negativamente il destino di tutti i personaggi ed anche la marchesa paga la sua crudeltà dovendo scappare in Olanda.

… ma tra i tragici destini quello centrale e che ci colpisce di più è quello di Alice-Mme di Tourvel che avvertita della morte di Valmont, muore di crepacuore .
I tragici destini dei personaggi sono narrati sulle note di ‘ Butterfly fly away’ mentre Alice-Mme di Tourvel balla dolcissimamente la sua ascensione al cielo …

e noi  affascinati da Alice-Mme de Tourvel voliamo con lei rapiti dalla sua danza.

Butterfly fly away … Farfalla vola via … ed il nostro cuore vola via con lei…