La campanella suona… sono finite le lezioni per oggi!

Filippo “Ci vediamo domani, allora lo porto io il Vocabolario di Greco”

Giada  “Dove scappi, fermati un attimo qui sotto-scuola, no?”

Filippo “Se me lo chiedi tu … e così sia!”

Giada “Eh sì! … e poi ti volevo dire che oggi sei stato un vero ragazzo di borgata con quella giustificazione… Bravo!”

Filippo “Bravo? Ma guarda che era vera!”

Giada “Seeeeeee … non me la dai mica a bere a me… mica sono il prof.! Quando ti ha chiamato per l’interrogazione di Italiano e gli hai detto che ieri pomeriggio non hai studiato perchè in famiglia avevate festeggiato per l’arrivo di un fratellino come se l’è bevuta! Grande … ma come ti è venuta questa scusa?”

Filippo “… ma guarda che è vero… tra qualche mese saremo in sei…”

Giada “Seeeeeee … e vi starà stretta la Reggia … guarda che io mica ti interrogo in Italiano… dai scendiamo sotto…”

Filippo “…”

Fuori la scuola

Giada “Guarda che bella giornata di sole … allora la vuoi scrivere una nuova canzone? Sul sole, sul fratellino o su me?”

Filippo “Sembra facile scrivere canzoni!!! Mica escono così con un gettone…”

GIada “… ho capito… hai bisogno di un altro piccolo incoraggiamento?”

Giada si avvicina a Filippo e gli dà un bacio sulla guancia…

Filippo “Certo tu sai come motivare un autore… quella sul fratellino magari scriverò qualcosa su una piccola stella… ma magari davvero è meglio scrivere una canzone su di te … sul sole e su di te”

Giada “Troppo ganza questa idea … allora me la scrivi, me la scrivi?”

Filippo “… una canzone per te…”

Giada “Seeeeeee… quella l’ha già scritta Jovannotti…”

Filippo “Nooo … intendevo una canzone per te potrebbe intitolarsi “Tu che sei il mio sole” ”

Giada “Seeeeee … già me la immagino come fa:

Tu che sei il mio sole

illumini i giorni miei

non ci sono parole

per descrivere come sei

Filippo “… ma allora lo vedi che sapresti scriverti una canzone da sola?”

Giada “Seeeee … e la musica? Allora facciamo così … tu la musica ed io le parole… ci stai Socio?”

Filippo “… se me lo chiedi tu… allora…”

Giada “Ok!  allora affare fatto, socio! Prepara la Reggia oggi … nel pomeriggio prima studiamo Italiano che stavolta non ti potrai giustificare e poi scriviamo la canzone … Sanremo aspettaciiiiii”

Filippo “… come diresti te … Seeeeeee…”

Giada “Vabbè dai … la vita non ha senso se non sai puntare in alto… Ehi … qui dietro al Colosseo fanno le grattachecche… te ne offro una … con la birra per un po’ abbiamo chiuso…”

Filippo “Siiiiiii …  Socia che illumini i giorni miei …”

Fine

Zio Ale

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